I bambini giocano tutti i giorni a calcio, lo fanno per divertirsi, perche vedono i loro leader giocare e saltare e poi tirare quella palla in porta per fare goal, qualche volta ci riescono. Questi bambini carichi di entusiasmo giocano, e vanno a vedere le partite. Poi accade che un mister, parlando con un bambino di 7 anni lo guarda e gli dice:”Lo sport è disciplina, bisogna comportarsi bene, in campo i giocatori si rispettano e sono educati”, Il bambino si gira verso il mister e risponde, “ma se ogni volta che giocano fanno una rissa e si picchiano”. Mi si stringe il cuore, a sentire queste parole, mi hanno gelato, purtroppo siamo arrivati ad un livello e ad una tolleranza tale che quando si va a vedere una partita in terza, seconda, prima categoria, qualcosa succede sempre.
Mi chiedo come possa essere possibile che la federazione accetti questa situazione.
Sono andato a vedere molte partite, parlo della categoria dilettanti. Sono rimasto deluso.
Bisogna allontanare i facinorosi dallo sport, dovremmo farlo noi presidenti. Io personalmente ci sto lavorando.
A me , lo sport fatto in questo modo, da la nausea, e mi fa venire voglia di lasciare tutto.
Ovviamente continuo, lo faccio per loro, i bambini. Ma per quanto mi riguarda, con gli strumenti che mi sono concessi, applicherò sempre di piu il concetto di TOLLERANZA ZERO
Dott. Guglielmo Bonanno, presidente dell’asdMorandi.
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