È Matteo Dell’Antico il nuovo segretario dell’Associazione Ligure Giornalisti. Nato a Genova il 4 giugno 1984, è giornalista professionista iscritto all’Ordine della Liguria dal 3 ottobre 2006. Assunto come praticante nella redazione de Il Secolo XIX nel 2013, lavora nel quotidiano di piazza Piccapietra dove è membro del Comitato di redazione. Già componente della Giunta Esecutiva dell’Assostampa Ligure, è consigliere nazionale della Fnsi. È stato eletto all’unanimità questo pomeriggio dalla Giunta Esecutiva dell’Associazione ligure. Succede al dimissionario Fabio Azzolini.

Il Consiglio Regionale è composto dai professionali Milena Arnaldi (che ha la carica di presidente), Tommaso Fregatti, Antonio Zagarese, Massimiliano Salvo, Luca Zennaro (eletti nella Giunta Esecutiva), Paola Balsomini, Silvia Campese, Andrea Carotenuto, Alessandra Costante, Diego David, Erica Manna, Marco Raffa, Lorenza Rapini, Giovanna Rosi, Marco Toracca e dai collaboratori Astrid Fornetti (eletta nella Giunta Esecutiva), Raffaele Di Noia, Andrea Fassione e Claudia Oliva. La Giunta è integrata da Alessandra Costante, segretaria generale della Federazione nazionale della Stampa italiana (Fnsi), nella qualità di membro di diritto. Tutti i membri della Giunta assumono la carica di segretario aggiunto.

«Grazie alle colleghe e ai colleghi per la straordinaria fiducia. E grazie a Fabio Azzolini, che negli ultimi anni ha guidato l’Associazione, per il lavoro svolto al servizio del sindacato con impegno e dedizione non solo a livello locale ma anche nazionale. Assumo questo nuovo incarico con grande onore e altrettanto senso di responsabilità, consapevole delle molteplici difficoltà che sta attraversando la nostra professione, sia dentro che fuori le redazioni anche in Liguria. Il sindacato è unità, partecipazione e condivisione: è fondamentale difendere l’occupazione, garantire il rispetto del contratto e i diritti dei lavoratori a partire da quelli precari che sono la parte più debole e vulnerabile della nostra categoria. La sfida per assicurare un futuro alla nostra professione, partendo dal presupposto che l’informazione di qualità è un bene pubblico e il lavoro va adeguatamente retribuito, è quella dell’inclusione di tutti i colleghi nel perimetro delle regole», il primo commento del neoeletto segretario dell’Associazione Ligure Giornalisti.