Malato terminale, 60 anni, gira con l’ossigeno per rimanere in vita, lei pensionata, il figlio vittima di una profonda depressione dopo aver perso un bambino di 3 anni, ucciso dalla moglie nel 2019, la quale ha ucciso anche la madre.

Questa è solo una piccola parte della storia di Rosa, nome di invenzione, una donna di 69 anni, che vive con 680 euro al mese e mantiene i due invalidi.

La donna sarà sfrattata con l’ultimo intervento delle FF.OO. che probabilmente interverranno con i rinforzi ed un mezzo blindato. L’ultima volta un gruppo di volontari è intervenuto per evitare l’esecuzione. La casa è in via Cantore a Genova. Possibile che non si possa fare nulla per salvare questa situazione? il Comune di Genova sarebbe  intervenuto con la morosità incolpevole, 6000 € dati alla proprietaria dell’immobile, la proprietaria a fronte di questo pagamento avrebbe dato 6 mesi di proroga.

Sfratto ad un malato terminale, un soggetto depresso a cui hanno ucciso il figlio e ad una pensionata. Genova.

Possibile che nessuno possa intervenire? Questo paese che spende soldi per la guerra in Ucraina, che toglie il reddito di cittadinanza, che si appresta ad istituire nuovi centri per il rimpatrio.

Lo sfratto sarà eseguito il giorno 10 ottobre alle 8 del mattino, in via cantore 22, i volontari stanno chiedendo con un passa parola, chiedono presenza pacifica alla manifestazione per l’emergenza abitativa.