La bizzarra vicenda sembra proiettare Sampierdarena nella “Gotham dei poveri”, almeno così è stato per un presunto ladruncolo e un altrettanto presunto supereroe.
Venerdì scorso 28 aprile, in via Avio a Genova, la Polizia di Stato ha arrestato un 32enne per i reati di indebito utilizzo di strumenti di pagamento diversi dai contanti, resistenza a pubblico ufficiale e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, denunciandolo inoltre per ricettazione e detenzione abusiva di armi, ( presumibilmente uno spray al peperoncino da auto difesa )
Questi i fatti. Un giovane ha aiutato un anziano che cercava il suo portafogli. Intanto, sul telefono del cliente sono arrivati messaggi dalla Banca: segnalavano che, dallo sportello bancomat di via Avio, qualcuno stava tentando di usare una sua carta di credito.
Il giovane calato nei panni di un supereroe di quartiere, alto un metro e novanta, per cento chili di peso, un po’ sprovveduto e inconsapevole del rischio che correva, si è recato di corsa presso lo sportello, dove, per sua fortuna, ha trovato solamente uno scappato di casa, un malconcio 32enne, simile a zio Fester, che tentava, pur non conoscendo il pin, di prelevare denaro contante con la carta dell’anziano.
E questo la dice lunga su quanto fosse “furbo e pericoloso” il presunto ladro che secondo i passanti non riusciva a reggersi in piedi.
Chiaro che non si rendeva conto del rischio che correva. Gli agenti hanno bloccato il ladro e provveduto a restituire all’anziano il portafogli, accompagnandolo a sporgere denuncia, mentre in Questura il soggetto, è stato trovato con uno spinello in mano.
All’interno della sua abitazione è stata rinvenuta qualche traccia di cocaina, e qualche soldo con cui l’arrestato si procurava da mangiare.
Ovviamente tutto è bene quello che finisce bene e ci chiediamo se, il giovane supereroe, sarebbe intervenuto se invece di un malcapitato simile a zio Fester, avesse trovato uno di quei soggetti che vivono di delinquenza.
Per fortuna non è andata così.